vita d'antiquari

Simone Facchinetti

Sandro Morelli

Genio degli anonimi

Storia
Ho fondato la galleria nel 1980 a Firenze, in via Maggio, la storica via dei mercanti di antiquariato. Sin dall’inizio mi sono appassionato di Alta Epoca (forse perché sono di origini umbre), in particolare di sculture primitive, arte medievale e rinascimentale, diventando via via uno specialista in questo settore. Nella continua ricerca, salvaguardando sempre la qualità, ho sempre privilegiato oggetti interessanti, con caratteri e contenuti da trasmettere a chi li colleziona.

Scoperte
Per quasi trent’anni ho frequentato gli Stati Uniti. Ci andavo periodicamente, a caccia di opere d’arte che avevano lasciato l’Italia all’inizio del XX secolo e che non trovavano più riscontro con il gusto del tempo. Molte di esse erano partite proprio da Firenze, grazie a mercanti come Elia Volpi o Stefano Bardini. L’assiduità e la caparbietà mi hanno ripagato con diverse scoperte. Alcune di queste opere le ho tenute per me e le conservo nella mia collezione. Può sembrare curioso (anche se non credo sia così raro) che un mercante sia talmente appassionato del mondo che ama fino a desiderare di tenerlo per sé.

Futuro
È difficile prevedere il futuro, tuttavia immagino che l’Alta Epoca sopravviverà ai continui cambiamenti di gusto che caratterizza il nostro tempo. Sono beni che progressivamente diventeranno sempre più rari e, mi auguro, ricercati. Sono opere ricche di contenuti e di storia anche se nella maggior parte dei casi sono destinate a rimanere anonime. Qui vorrei fare l’elogio dell’anonimato, controcorrente rispetto a un’epoca che vive nel culto della personalità.