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Simone Facchinetti

Esordi

Una monografia di Prospero Fontana

È particolarmente meritoria la “Collana del Dottorato di ricerca in Storia dell’arte” della Sapienza di Roma intitolata Esordi perché pubblica le tesi di giovani e brillanti studiosi che hanno da poco ultimato le loro ricerche. In questo caso lo è doppiamente poiché il libro di Giulia Daniele è una monografia classica (un genere sempre più raro nell’editoria specializzata) intitolata Prospero Fontana “Pictor Bononiensis” (1509-1597) (De Luca Editori d’Arte, 40 euro). Di fatto si tratta del primo studio monografico dedicato all’autore, oggi messo in ombra dalla luminosa ribalta della figlia Lavinia, ma ai suoi tempi ritenuto uno dei pittori più in vista della città Felsinea.


"Di fatto si tratta del primo studio monografico dedicato all’autore, oggi messo in ombra dalla luminosa ribalta della figlia Lavinia, ma ai suoi tempi ritenuto uno dei pittori più in vista della città Felsinea."


Il libro è organizzato in quattro capitoli e si chiude con il catalogo delle 96 opere considerate autografe (oltre alle schede di quelle di collaborazione e delle rifiutate) e una corposa appendice documentaria. Sono molti gli argomenti affrontati con nuove prospettive di lettura, a partire dal ristabilimento della data di nascita del pittore. L’autrice ricostruisce con particolare tenacia il percorso di Fontana, dalla Genova di Perin del Vaga, fino alla Bologna del cardinal Paleotti. Anche solo sfogliando le pagine del catalogo emerge distintamente la statura di un pittore di storia che è stato tra i protagonisti della tarda maniera. Non meno impressionante la sua abilità nel genere del ritratto, a partire dal notevole Astronomo della Galleria Spada a Roma, costruito con ingegno non comune. Prima di uscire di scena il pittore aveva fatto in tempo ad assistere alla repentina affermazione dei Carracci, ma questa è un’altra storia.