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Marco Riccòmini

Anema e core

L’unico rammarico: non poter passare le dita sul marmo aguzzo del Mantegazza e sul bronzo ruvido di Bertoldo di Giovanni

Facendo economia d’immaginazione e riciclando i titoli dei quattro capitoli in cui si divide la mostra, si potrebbe dire che lo spettacolo silente cui si assiste nel sottosuolo del Castello Sforzesco è, al tempo stesso, “apollineo e dionisiaco”, una zuffa eroica che, anziché tra Centauri e Lapiti, vede opposti e mischiati “Furore e grazia”, anzi, aggrovigliati, come quel «groppo di bestie e soldati» (come avrebbe detto Vasari) di Francesco Rustici in terracotta del Bargello, a mimare in tre dimensioni la Battaglia di Anghiari di Leonardo. Ed è tale l’emozione che gli attori di questo cinema muto riescono a trasmettere coi gesti e con gli sguardi agli inermi spettatori che la mostra per davvero “commuove e convince” e, per una volta, finalmente, è “Milano [Roma, clearly], caput mundi”. Magari, si poteva scegliere un titolo che facesse eco al pathos delle opere e non a un testo di ‘Titomaglio’ sulle note di Salve d’Esposito (Anema e core) e, sovrapponendosi al Salone del Mobile, si poteva optare per qualcosa di più Maximalist dei box che paiono costruiti con mattoncini Lego gialli, rossi e blu, ma «che ce dicimmo a fa parole amare / Si ‘o bbene po’ campà cu nu respiro?». Da comprare il catalogo a cura di Officina Libraria (512 pp. brossura, 330 ill. a colori; vincitore del Prix du catalogue d’exposition 2021). L’unico rammarico: non poter passare le dita sul marmo aguzzo del Mantegazza e sul bronzo ruvido di Bertoldo di Giovanni (come vorrei immaginare facciano la notte i custodi, quando nessuno li vede, «pe’ fa dispietto a me»).


Il Corpo e l’Anima, da Donatello a Michelangelo. Scultura italiana del Rinascimento, a cura di Marc Bormand, Beatrice Paolozzi Strozzi e Francesca Tasso. Milano, Castello Sforzesco, Sale Viscontee, fino al 24 ottobre 2021 (promossa e prodotta da Comune di Milano-Cultura, Castello Sforzesco, Musée du Louvre e realizzata grazie a Civita Mostre e Musei, con il sostegno di Fondazione Cariplo).