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Leonardo Piccinini

QuarArtena nei musei

Da pochi giorni la Galleria Estense di Modena è tra i primi musei in Italia nei quali sia possibile partecipare a una visita guidata “virtuale" ma accompagnati da una guida a cui si potranno rivolgere domande e richiedere approfondimenti.

In tempi di Coronavirus, di cosiddetta fase 1 (in questo caso più lunga), anche i musei italiani si rivolgono alla rete, ai social, al “virtuale”. Anche se, come sottolinea sempre il mio amico Stefano Bonaga, nulla è più reale del cosiddetto virtuale. Da pochi giorni la Galleria Estense di Modena è tra i primi musei in Italia nei quali sia possibile partecipare a una visita guidata “virtuale ma accompagnati da una guida a cui si potranno rivolgere domande e richiedere approfondimenti. Questo avviene grazie una procedura che sfrutta l’intelligenza artificiale e la tecnologia 3D, attraverso una partnership delle Gallerie Estensi con il laboratorio Almagelab della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia diretto da Rita Cucchiara e al sostegno di Fondazione di Modena”, racconta Martina Bagnoli, direttrice delle Gallerie Estensi, il complesso museale comprendente Modena, Sassuolo, Ferrara, eredità del vasto patrimonio artistico di casa d’Este.


"È così possibile percorrere le sale del museo modenese tra Bernini, Velázquez, El Greco, Carracci…e, comodamente seduti nel divano di casa, ipotizzare un futuro viaggio a Modena"


È così possibile percorrere le sale del museo modenese tra Bernini, Velázquez, El Greco, Carracci…e, comodamente seduti nel divano di casa, ipotizzare un futuro viaggio a Modena, una volta passata la pandemia: “certo, perché il museo è il luogo dell’incontro, tra l’opera e il visitatore. E nulla può sostituire quest’esperienza. Ma, una volta fermata la macchina museale per l’emergenza virus (anche i nostri uffici sono chiusi), ci siamo rivolti al pubblico online, che già sul nostro sito web poteva conoscere le nostre attività, per produrre contenuti, raccontare il museo, i dipinti, gli oggetti, le storie che ogni opera nasconde”.
#acasacongliEste www.gallerie-estensi.beniculturali.it

Analogamente, in una delle più affascinanti case museo del continente, il Poldi Pezzoli di Milano, si può partecipare a veri e propri tour virtuali di 45 minuti tra le sale fitte di capolavori. “La modalità è stata quella di utilizzare lo Street View del Museo (le sale erano già state digitalizzate), unendolo alla piattaforma Zoom per poter così creare visite guidate live” racconta un’appassionata Giorgia Balestrino, giovane storica dell’arte. “Per prenotarsi basta mandare la propria mail a giovani@museopoldipezzoli.it per ricevere il link alla piattaforma Zoom”.