Un anno fa, proprio in questi giorni, si tornava tra i saloni di Palazzo Corsini, a Firenze, dopo lo stop del Covid e con un mercato che ripartiva nel segno del rinnovamento, digitale e non. Ora è un altro palazzo, quello costruito per i Brancaccio nella Roma umbertina (grazie alla dote di una ricca e ambiziosa signora americana, storia degna di un grande film…) a ospitare i 46 associati AAI, ritorno in grande stile di una mostra che a Roma mancava da vent’anni. ARTE E COLLEZIONISMO A ROMA porterà il vasto mondo dell’antiquariato italiano e internazionale nella Capitale, sarà l’occasione per fare il punto sullo stato di salute del mercato d’arte in Italia e per alcune presentazioni che ci piace ricordare:
29 settembre, ore 10.30 la presentazione della monografia di Eva Bracchi su Sigismondo Laire (Sigismund Leirer, 1552-1639), pittore di origini bavaresi, specialista della "maniera piccola" su rame e pietra;
30 settembre, ore 10.30 “Il mercato antiquario in Italia tra Otto e Novecento”, un progetto di ricerca della Fondazione Federico Zeri: interverrà Marco Fossati, borsista dell’Associazione Amici di Federico Zeri, in dialogo con Andrea Bacchi, direttore della Fondazione Federico Zeri. La Fondazione presenta al pubblico un progetto di ricerca, avviato grazie al contributo dell’Associazione Amici di Federico Zeri, dedicato alla storia e ai protagonisti del mercato dell’arte in Italia tra Otto e Novecento;
02 ottobre, ore 10,30 la presentazione della rivista d’arte Grand’A insieme al Dossier Farnese dell’Archivio di Stato di Napoli, a cura di Andrea Donati
