vita d'antiquari

Simone Facchinetti

Maria Novella e Mattia Romano

Nel solco della tradizione


La storia e gli inizi
Io e mio fratello Mattia siamo antiquari alla quarta generazione. Il fondatore fu nostro bis nonno Salvatore Romano: un’armatore che dalla piccola Meta di Sorrento ha molto viaggiato scoprendo ben presto la sua vera passione, quella per l’antiquariato. Ne fece il suo mestiere ed elesse Firenze a sua dimora. Tanto era il debito di riconoscenza che nutriva verso la città toscana da donarle un Museo che oggi porta il nome di Fondazione Salvatore Romano. Il nonno Francesco ha continuato nel solco della tradizione, intrattenendo rapporti con i maggiori collezionisti e storici dell’arte del secolo scorso ed aprendo i suoi orizzonti agli Stati Uniti. Ha venduto opere d’arte ai più importanti musei americani ed europei. Seguito da nostro padre che ha aperto una galleria su strada, prima in Via de’ Fossi e poi in Borgo Ognissanti dove abbiamo ancora la nostra sede. Lui, insieme a nostra mamma, fin da piccoli, ci ha trasmesso l’amore per la bellezza, l’arte e la cultura. Ricordo che ogni domenica mattina andavamo a vedere o una mostra o un museo o una chiesa. All’epoca non sempre la cosa ci divertiva ma oggi gli siamo riconoscenti per questo insegnamento.

Specializzazione
Abbiamo una innegabile predilezione per la scultura e la pittura ma restiamo comunque antiquari un po’ alla ‘vecchia maniera’, di quelli che vivono la bottega e credono ancora che sia bello poter dare l’opportunità di arredare le proprie case con mobili ed oggetti antichi.

Scoperte
La vera scoperta è stata per noi quella del mondo del disegno. Un settore che ci appassiona da vent’anni a questa parte. Grazie all’amicizia con Cristiana Romalli – Senior Director Sotheby’s London – abbiamo avuto l’opportunità di fare un’esperienza estiva presso l’Old Master Drawings Department e di approcciarci prima allo studio delle opere su carta seguendo i suoi insegnamenti, memori di quelli di Philip Pouncey, e poi al collezionismo. Da collezionisti siamo diventati oggi anche mercanti di disegni sia antichi che del Novecento. Partecipiamo alle più importanti mostre al mondo del settore, tra le quali il Salon du Dessin a Parigi.

Futuro
In un momento storico così incerto sento che il nostro, che è un mestiere che esiste dai tempi dei tempi, non potrà far altro che continuare ad esistere e in qualche modo a guidarci. Ciò che è bello ed unico rende la vita migliore. Di questo siamo consapevoli sia noi che i nostri clienti. Il prossimo passo sarà un approccio più digitale e social, se non altro per comunicare meglio con le nuove generazioni!