Leonardo Piccinini
La 36esima edizione di Modenantiquaria si tiene, 'comme d’habitude', dall’11 al 19 febbraio presso ModenaFiere.
Il puzzle si ricompone. Firenze d’inizio autunno, bella come in un dipinto di Rosai; Maastricht a marzo tra i gelidi campi del Limburgo, ma con il riscaldamento funzionante che ben si sposa con gli spiriti e la moquette; e Modena di nuovo tra le nebbie (o le nevi) che portano a fermarsi a riflettere sugli acquisti davanti a un piatto generoso. Certo, le tremende vicende del Covid avevano, lo scorso anno, imposto altre date. Ma la fiera d’arte è (anche) convivialità, collezionisti e mercanti sono esseri umani il cui entusiasmo va tenuto nella giusta considerazione…e così la 36esima edizione di Modenantiquaria si tiene, comme d’habitude, dall’11 al 19 febbraio presso ModenaFiere. “Una manifestazione che dal 2015 ha davvero svoltato – osserva Pietro Cantore, vera anima della manifestazione – grazie anche al patrocinio della nostra Associazione, l’AAI. In questi anni sono stati sponsorizzati restauri per la mostra e per la Galleria Estense, un museo che vale la pena di visitare più volte, ricco di capolavori noti e meno noti. Quest’anno la seconda edizione di Sculptura, sezione della mostra unica in Europa, sarà riservata proprio agli associati AAI. Garanzia di qualità!”
Da segnare in agenda due appuntamenti dedicati al mondo dell’arte e del collezionismo, due incontri con esperti del settore:
11 febbraio ore 17.30 Arte, mercato e dintorni con Martina Bagnoli, Bruno Botticelli, Sonia Farsetti, Francesco Gilioli, Arturo Galansino, Fabrizio Moretti, Giulio Volpe
17 febbraio ore 18 La passione del collezionismo con Toto Bergamo Rossi, Alessandra Di Castro, Pietro Cantore
