Le mostre d’estate: Italia centro-meridionale

Dove eravamo rimasti? Ah si: mi porti un bicchiere di Traminer, grazie. Lasciato il Friuli iniziamo a scandagliare le regioni centro-meridionali, non prima però di aver fatto un salto al Castello Sforzesco di Milano, dove ha appena inaugurato una delle mostre imperdibili della stagione. Intendo Il corpo e l’anima, da Donatello a Michelangelo. Scultura italiana del Rinascimento (in arrivo dal Musée du Louvre).

"Superato il Po abbiamo varie possibilità di movimento. O puntiamo verso il Chianti (che non si sbaglia mai) oppure battiamo le zone del Pignoletto."

Superato il Po abbiamo varie possibilità di movimento. O puntiamo verso il Chianti (che non si sbaglia mai) oppure battiamo le zone del Pignoletto. A Bologna merita di esser vista Dante e la miniatura a Bologna al tempo di Oderisi da Gubbio e Franco Bolognese al Museo Civico Medievale. A Firenze American Art 1961-2001 presso Palazzo Strozzi, con un’ottantina di opere provenienti dal Walker Art Center di Minneapolis. Sempre a Firenze: Italiae. Dagli Alinari ai maestri della fotografia contemporanea nella Palazzina del Forte di Belvedere. Gli amanti del Cesanese non possono farsi sfuggire la mostra erudita del Trittico del Centenario. Leonardo 1919, Raffaello 1920, Dante 1921, alla Villa Farnesina a Roma.
Infine, prima di farsi un tuffo dalla spiaggia di Torre dell’Orso, un salto alla Fondazione Biscozzi-Rimbaud a Lecce. Qui è d’obbligo il Salice salentino, in onore del paese che ha dato i natali al co-fondatore della Fondazione.

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