Libri online

“Cos’è la bibliofilia? Narra la leggenda che Gerberto d’Aurillac, papa Silvestro II, il papa dell’anno mille, divorato dal suo amore per i libri abbia un giorno acquistato un introvabile codice della Farsaglia di Lucano, promettendo in cambio una sfera armillare in cuoio. Gerberto non sapeva che Lucano non aveva potuto terminare il suo poema, perché nel frattempo Nerone lo aveva invitato a tagliarsi le vene. Cosicché ricevette il prezioso manoscritto ma lo trovò incompleto. Ogni buon amatore di libri, dopo aver collazionato il volume appena acquistato, se lo trova incompleto lo restituisce al libraio. Gerberto, per non privarsi almeno di metà del suo tesoro, decise di inviare al suo corrispondente non la sfera intera, ma solo mezza…”

Questo è uno dei tanti, meravigliosi aneddoti che Umberto Eco amava raccontare a chi aveva il piacere di ascoltarlo. Era, quest’uomo che tanto sapeva, un fanatico collezionista di libri antichi, e la sua imponente biblioteca, indimenticabile a chi abbia potuto visitare la casa di Piazza Castello, sarà a breve di dominio pubblico: la parte antica destinata alla Biblioteca Braidense di Milano (sua città d’elezione), quella moderna alla Biblioteca Universitaria di Bologna (dove a lungo insegnò).

Ho sempre avuto simpatia per il collezionismo di libri antichi, fatto di tempi lunghi, pazienza e colta intimità. Un sistema di competenze diffuse, colpito come tutti dalle circostanze avverse, che prova a ripartire con una mostra mercato virtuale, Firsts Italia, dal 18 al 21 marzo sul sito www.firstsitalia.com.

Un appuntamento molto interessante, a cui partecipano librerie antiquarie socie della ALAI (Associazione dei Librai Antiquari d’Italia) e delle 37 associazioni consorelle che aderiscono all’ILAB, l’International League of Antiquarian Booksellers. L’accesso è libero e gratuito, per appassionati, bibliofili, bibliomani e…semplici curiosi.

Viva il libro…e Umberto Eco !