A cura di Serena Padovani.
Firenze, 2015. Cm. 26x22, pp. 480, ill. a col. e in nero n. t., br.
Con questo volume, la collana dedicata alle collezioni di Palazzo Pitti inizia a presentare le raccolte di pittura. Si tratta, in questo caso, di uno di nuclei più prestigiosi della Galleria Palatina: i dipinti di area umbro toscana compresi fra la metà del Quattrocento e i primi tre decenni del secolo successivo. Si va quindi da Verrocchio, Signorelli, Filippo Lippi, Botticelli e Perugino, fino alle opere della prima grande stagione manierista toscana (Pontormo, Andrea del Sarto, Piero di Cosimo, Rosso Fiorentino), con un'attenzione particolare alle opere di Raffaello. Il profilo biografico dell'autore di uno o più dipinti è delineato in modo più analitico quando si tratta di un maestro meno studiato. Viene comunque proposta una cronologia, a volte suffragata da opere o documenti inediti. A seguire le schede dei dipinti dello stesso autore, ordinate per numero d'inventario. Di ogni singolo pezzo sono ripercorse le vicende storiche e quelle relative allo stato di conservazione; oltre alle indicazioni inventariali, sono state nuovamente prese in esame le valutazioni critiche di tutte le opere censite. Ciò offre una sintesi delle oscillazioni del gusto e degli orientamenti degli studi, che hanno influenzato a volte l'aspetto conservativo e museologico. Il riesame della fortuna critica riguarda anche i disegni preparatori o comunque relativi, e le versioni e le copie. In calce: bibliografia e indice dei nomi.
