Sotto la direzione Alfonso Rodriguez G. de Ceballos
Madrid, 2013. Cm. 30x21, pp. 594, figg. a col. e in nero n. t., br.
Il volume raccoglie gli atti del Convegno Internazionale di Studi che, svoltosi a Madrid presso la Fundacion Universitaria Espanola nel novembre del 2012, ha avuto come tema l'arte in Spagna al tempo della reggenza di Carlo II. I numerosi interventi inquadrano sia la figura del sovrano nel contesto della potica europea seicentesca, sia nella sua dimensione di colto mecenate e committente. Ai saggi dedicati all'iconografia di Carlo II e alla dimensione politica della ritrattistica barocca spagntola avente per soggetto personaggi della casa regnante, si susseguono scritti sui singoli artisti o sulle maggiori opere d'arte cui il re si interessò particolarmente a partire dalla sua ascesa sul trono di Spagna. Fra i pittori cui sono dedicati singoli interventi monografici si segnalano quelli su Luca Giordano, Claudio Coello, Teodoro Ardemans (la cui attività si estese anche all'architettura e alla trattatistica), Francisco Rizi, fra Francisco de los Santos, Sebastian de Herrera Barnuevo, Pedro de Villafranca. Alcuni scritti sono inoltre dedicati alla decorazione barocca in architettura, alle scenografie d'origine italiana utilizzate nel teatro di corte madrileno, alla moda, agli intensi scambi artistici con la Francia nel corso del XVII secolo.
