Gianmaria Previtali e Francesco Previtali
Galleria Previtali
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Galleria Previtali
Via T. Tasso 21
24121 Bergamo (BG)
T +39 035 248393
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www.galleriaprevitali.com

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Via S. Spaventa 68
24122 Bergamo (BG)
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La Galleria Previtali è una delle attività storiche nel mondo dell'antiquariato italiano con 75 anni di esperienza e tre generazioni della stessa famiglia che si sono succedute nella conduzione. Oggi, nelle due sedi di Bergamo, si può trovare per varietà e qualità un'offerta di oggetti d'arte e antiquariato che riteniamo unica; questa a ampia offerta però non è il risultato di chi con poca specializzazione fa un po' di tutto ma è, bensì, il frutto delle competenze e degli interessi artistici ben precisi di ogni componente della famiglia Previtali che vengono nel complesso messi a disposizione della clientela. La sede storica di via Tasso offre gioielli, mobili, dipinti e sculture di antiquariato italiano dal '500 al Luigi XVI mentre la moderna sede di via Spaventa oltre a Ottocento, Novecento e fotografia contemporanea, l'offerta negli ultimi anni si è ulteriormente arricchita con un'ampia sezione dedicata all'home design, all'oggettistica regalo con alcuni noti marchi in esclusiva e alle collaborazioni con artisti emergenti attentamente selezionati. I soci della Galleria sono inoltre tutti iscritti alla Associazione Antiquari d'Italia (AAI)

NOTIZIE
ERNESTO COTER "DIPINTI 2005 - 2014"

Dal 10 al 31 Ottobre 2014 la Galleria di Via Tasso ospiterà una interessante mostra dedicata al pittore Ernesto Coter, artista bergamasco che, formatosi nel fervore artistico nell'Italia degli anni '50 e '60 dello scorso secolo decide poi di arricchire ulteriormente i propri orizzonti culturali trasferendosi per oltre un trentennio dall'altra parte dell'emisfero, alle isole Samoa. Nelle opere esposte, tutte eseguite nell'ultimo decennio, si trova condensazione di una intera vita dedicata alla pittura e di un percorso interiore che lo riporta a casa con un bagaglio di esperienza talmente "ingombrante" per un uomo solo da dover essere trasposto sulla tela per essere condiviso con noi tutti.


ANTONIO TANTARDINI
(Milano 1829 - 1879)

La bagnante

Firmata e datata sulla base "A. Tantardini F. Milano 1858"
Marmo di Carrara, cm 135h

Antonio Tantardini frequenta l'Accademia di Brera come allievo di Pompeo Marchesi ed in seguito ne viene nominato insegnante. La sua opera oscilla fra realismo e romanticismo e spazia fra ritratti, opere religiose e raffigurazioni di genere. A Milano realizza nel 1865 il monumento a Cavour, lavora nella Fabbrica del Duomo ed espone opere alla Galleria d'Arte Moderna. A Torino dal 1870 è tra gli espositori della celebre Mostra presso la promotrice di Belle Arti. Una versione della "Bagnante" è attualmente esposta al Museo di Buenos Aires ed una più piccola nella Pinacoteca di Brescia. La fama del Tantardini giunge anche all'estero dove partecipa a importanti esposizioni fra le quali ricordiamo quelle di Dublino, Parigi e Londra dove la scultura da noi presentata venne fotografata nel 1862 alla mostra tenutasi ai Brompton Boilers di South Kensington.


GIOVANNI MASSA
(Carpi 1660 - 1741)

Grande piano di tavolo

Scagliola policroma, cm 107x223

Giovanni Massa si può considerare uno dei maggiori esecutori dell'arte della scagliola nell'area emiliana, le sue opere adornano un gran numero di chiese e luoghi sacri ma, data la fama conseguita in vita, sono numerosi anche i lavori eseguiti per importanti committenze private in tutta l'Italia del nord. Il Piano qui raffigurato appartiene al periodo più maturo dell'opera del Massa, caratterizzato da un altissimo grado di perfezione tecnica e qualitativa e da una concezione della composizione prospettica, nella quale il soggetto sacro tende a sparire a favore di vedute con architetture dalla spazialità metafisica e scenografica. Il sacro viene quindi raffigurato in modo simbolico come fusione del paesaggio naturale con l'opera dell'uomo, l'architettura e le rovine antiche. Questo piano può essere confrontato con quello oggi conservato presso la chiesa di San Bernardino a Carpi e datato 1728.


ABRAHAM BRUEGHEL E GUGLIELMO CORTESI
(Anversa 1631 - Napoli 1697 ; Saint Hippolyte 1628 - Roma 1679)

Natura morta con putti

Olio su tela, cm 102x126