La galleria Antichità Santa Giulia prende il nome dal bellissimo e suggestivo monastero che le sta di fronte, ora museo della città di Brescia. Alberto Borelli ha aperto questo negozio nel 1972, ma la passione per l’antiquariato lo aveva contagiato molto tempo prima, ed ha coinvolto ormai tutta la famiglia. Coadiuvato dal figlio Luca, ricerca con grande passione, per la sua affezionata clientela: mobili, dipinti ed oggetti d’alta epoca con particolare predilezione per la scultura del quattrocento cinquecento e seicento, i bronzi e i cofanetti rinascimentali, la pittura “di genere”, i mobili toscani, umbri, lombardi e veneti del periodo tra il XV° e il XVIII° secolo che vengono proposti in sede e nelle mostre più qualificate del settore. Da alcuni anni, l’attenzione si è rivolta anche all’arte moderna, contemporanea e al design; nell’ottica della creazione di ambienti dove mobili, dipinti ed oggetti di diverse epoche, ma accomunati dalla bellezza, possano convivere e colloquiare tra loro.
Provenienza: Milano, Palazzo Parravicini (ora Palazzo Trivulzio) 1721 - 1722 Giovanni Antonio Parravicini (banchiere). Bibliografia: “Giacinto Brandi 1621-1691. Catalogo ragionato delle opere" a cura di Guendalina Serafinelli, 2015 Umberto Allemandi Editore, Torino Vol. 1 Tav. XVIII – Vol. II pagg. 139, 140, 143.