Il disegno illustra un episodio tratto dal settimo libro di Les aventures de Télémaque, fils d’Ulysse di François de Salignac de la Mothe Fénelon, testo molto amato dalla cultura figurativa neoclassica, i cui episodi furono spesso raffigurati tra tardo Settecento e primo Ottocento. Nel disegno di Sangiorgi si riconoscono Venere, Telemaco seduto con il bastone in mano, incorona- to dalla stessa Venere, e Cupido che gioca sulle sue ginocchia. Venere, che intendeva vendicarsi per il disprezzo mostrato da Mentore e Telemaco per il suo culto a Cipro, porta Cupido sull’isola di Ogigia e lo consegna a Calipso, con l’intenzione di ferire i cuori insensibili di Mentore e Telemaco. Tuttavia, Cupido, da bambino dispettoso, fa in modo che la stessa Calipso venga travolta dalla passione amorosa per Telemaco, mentre questi si innamora della ninfa Eucharis.