La Galleria Benucci nasce a Roma in via Giulia intorno al 1980 e si specializza in mobili dipinti del XVII e XVIV secolo, non trascurando le opere dei cosiddetti ”Primitivi” i dipinti su tavola a fondo oro del XlV e del XV sec. È presente alle edizioni di biennali di antiquariato fra le più importanti a livello nazionale: Palazzo Strozzi, Palazzo Corsini a Firenze, Biennale di Torino e di Milano, prima edizione internazionale a Palazzo delle Esposizioni di Roma, sempre a Roma è presente a tutte le edizioni della biennale di Palazzo Venezia. Attualmente si trova nella prestigiosa sede di quelle che furono gli spazi delle storiche arazzerie Eurolo e Uroli in Via del Babuino al civico 150/c. Dopo attenti studi, sul cambiamento dei gusti e delle attenzioni dei nuovi collezionisti inserisce nei suoi anche opere di qualificati artisti moderni e contemporanei (già collezione privata della famiglia Benucci), facendo sua la frase “l’arte non ha tempo”. Visitare la Galleria Benucci è un viaggio intrigante e interessante, il poter ammirare e constatare come una consci Berniniana o una commode Romana del XVII o opere di artisti contemporanei esposti negli stessi ambienti riescano ad esaltarsi a vicenda.
L'esecuzione del busto richiama i modi di Bernardo Fioriti, scultore classicista allievo del Ferrata, non esente da influssi berniniani. Si noti lo stile del Fioriti nella conduzione schematica dei volumi, nella rigidezza delle forme e nella tendenza grafica della rappresentazione delle pieghe del colletto, della barba e degli occhi. (In Petrucci F., "Mecenati e Dimore Storiche nella Provincia di Roma", De Luca editori d'Arte, 2005, p. 44).