biblioteca

PORZIO, Giuseppe.

La scuola di Ribera. Giovanni Dò, Bartolomeo Passante, Enrico fiammingo.

Napoli, 2014. Cm. 30x24, pp. 287, tavv. e ill. a col. e in nero n. t., br.

Dei numerosi collaboratori, spesso senza nome, che dovettero operare all’interno della bottega napoletana di Jusepe de Ribera, le fonti hanno trasmesso il ricordo di tre personalità di considerevole livello, Giovanni Dò, Bartolomeo Passante ed Enrico fiammingo, capaci di elevarsi dal ruolo di meri copisti e imitatori ma, per scarsità di dati e di punti fermi, presto svaniti e fraintesi nella loro autentica fisionomia storica e artistica.
L’importanza di questo aspetto dell’atelier di Ribera nella discussione sull’arte a Napoli nella prima metà del Seicento è dimostrata anche dalla rilevanza delle questioni che l’attraversano, tutte assai controverse, come il quesito dell’identificazione del grande anonimo denominato Maestro degli annunci ai pastori, contesa appunto tra il valenzano Giovanni Dò e il brindisino Bartolomeo Passante, o ancora la questione di una duplice personalità celata dietro il nome di Enrico fiammingo.
Proprio questi sono i nodi al centro del volume, che offre un aggiornamento rigoroso del dibattito critico, un repertorio di opere cruciali per la comprensione della pittura del Seicento in italia, una ricostruzione completa di una fase decisiva della storia dell’arte meridionale attraverso l’analisi dello stile e delle fonti. Ad ogni autore è riservato un vero e proprio spaccato biografico, corredato di numerose opere e brevi schede critiche. Bibliografia e indice dei nomi, in appendice.

La scuola di Ribera. Giovanni Dò, Bartolomeo Passante, Enrico fiammingo.
2014
€ 40.00