notizia

di Leonardo Piccinini

AAI e Galleria Estense

Continua la collaborazione

Lo scorso 16 febbraio, presso la Galleria Estense di Modena (oggi parte del sistema delle Gallerie Estensi che raccolgono il vasto patrimonio ducale, www.gallerie-estensi.beniculturali.it), e in occasione di Modenantiquaria, la direttrice del museo Martina Bagnoli e il Presidente AAI Enrico Frascione hanno presentato a un vasto pubblico la nuova iniziativa di restauro condotta sulle collezioni della Galleria grazie al sostegno economico dell’Associazione Antiquari d’Italia. Spiega Frascione: “continua l’attività di restauro, finanziata dall’AAI, delle opere della Galleria Estense. Dopo la riapertura post terremoto del museo nel 2015 si è intervenuti su quattro preziose allegorie in bronzo del ‘700 di Francesco Bertos, poi nel 2016 è stata la volta di due maestosi alari da camino di Niccolò Roccatagliata e, l’anno scorso, due erme in bronzo di Alessandro Vittoria. Ora, sempre con la collaborazione del consigliere Pietro Cantore e dietro la segnalazione della Dott.ssa Bagnoli, è la volta di una serie di manufatti islamici in ottone, opera di botteghe orientali tra XII e XIV secolo. Già all’epoca di Ferrara capitale i rapporti con il mondo arabo erano, attraverso Venezia, molto intensi, e queste opere ne sono preziosa testimonianza”


"Trovo molto bello – continua Frascione – che in un momento nel quale il Vicino Oriente è purtroppo funestato da guerre, attentati e calamità d’ogni genere, si faccia di tutto per sottolineare il valore delle opere d’arte e della cultura, che per secoli ha segnato un continuo scambio per tutto il bacino mediterraneo."


“Trovo molto bello – continua Frascione – che in un momento nel quale il Vicino Oriente è purtroppo funestato da guerre, attentati e calamità d’ogni genere, si faccia di tutto per sottolineare il valore delle opere d’arte e della cultura, che per secoli ha segnato un continuo scambio per tutto il bacino mediterraneo. Penso al nostro caso ma anche, ne hanno scritto vari quotidiani, ai restauri in corso su una delle chiese più antiche del mondo, la Basilica della Natività di Betlemme: lì un’azienda di Prato, in collaborazione con l’Università di Firenze, sta recuperando mosaici che datano dall’epoca di Costantino (IV secolo) fino al regno crociato di Gerusalemme…ecco il potere salvifico dell’arte !”